lunedì 16 gennaio 2012

Il Concordia come il Titanic..

Titanic 1912 - Concordia 2012
Era il 1912 quando il famoso transatlantico britannico si scagliò contro un iceberg e affondò nelle gelide acque dell'oceano Atlantico: l'impatto provocò l'apertura di alcune falde lungo la fiancata destra e affondò in 2 ore e 40 minuti, spezzandosi in due tronchi. In questa tragedia persero la vita 1523 persone sui 2223 passeggeri imbarcatisi nel porto di Southampton.
Per il capitano del Titanic, Edward J. Smith, questo viaggio costituiva il suo ultimo comando prima del pensionamento e poi avrebbe coronatola sua lunga e brillante carriera di ben 40 anni.
Cent'anni dopo, la nave da crociera Concordia, sinonimo di relax, bellezza e vacanza da sogno, urta contro le rocce sul fianco sinistro e resta semi affondata, ancorata alle stesse rocce e scogli dell'isola del Giglio, nell'arcipelago toscano. Pare che il comandante della nave, F. Schettino, avesse preso accordi con il sindaco dell'isola per un saluto con i passeggeri, per questo si sarebbe avvicinato alla costa. Mossa azzardata? Gesto avventato? Quali che siano le colpe e le scuse o attenuanti alla vicenda, trovo sia assurdo che dopo 100 anni, nel 2012 si possa verificare un simile disastro: nel 1912 non avevano binocoli e hanno avvistato l'iceberg a occhio nudo e troppo tardi, ma oggi con tutti i mezzi tecnologici, radar, satelliti e navigatori, probabilmente si poteva evitare. C'è chi parla di sfortuna, una sfortuna alle origini della vita di questo gigante del mare: sembra infatti che nel giorno dell'inaugurazione, la bottiglia di champagne atta a varare la nave, non si sia rotta, sinonimo questo di sfortuna. C'è da sottolineare il fatto che il capitano della nave Concordia, a differenza di quello del Titanic, abbia abbandonato il suo equipaggio tra i primi. Si contano purtroppo ben 5 morti sui 4000 passeggeri circa imbarcatisi a Civitavecchia, e altre 15 persone mancano all'appello. Nella speranza che queste persone possano salvarsi, possano resistere in queste terribili ore, non ci resta che pregare per il loro salvataggio.

1 commento:

  1. Purtroppo le vittime sono aumentate di questo disastro. Nonostante tutta la tecnologia nulla è perfetto ahime! Sembra una coincidenza. Povero Titanc giace ancora sotto l'oceano in completo silenzio, stessa sorte, o quasi, per la grande Concordia. Sembrano solo delle banali coicidenze. Speriamo solo che non faccia la fine del Titanic e della sua gemella Brittanic.

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